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Avene Xeracalm Nutrition Gel Detergente 100ml

Avene Xeracalm Nutrition Gel Detergente 100ml

Avene Xeracalm Gel Detergente Nutriente 100ml - Gel Detergente Idratante per Pelle Sensibile e Secca - Il Gel Detergente Avene Xeracalm è specificatamente formulato per le pelli sensibili e secche, adatto a tutte le età della famiglia. Questo gel per la pulizia quotidiana si caratterizza per la sua alta tollerabilità e una fragranza delicata, che pulisce con dolcezza mentre conforta la pelle. Realizzato con il 99% di componenti di origine naturale, il nostro gel viso e corpo mantiene l'equilibrio naturale della pelle, anche quella più delicata. - La sua texture in gel, senza saponi e con pH neutro, si trasforma in una schiuma leggera durante l'uso, garantendo una pulizia efficace senza irritare gli occhi o le zone sensibili del corpo. Questa formulazione innovativa non solo pulisce, ma nutre e protegge la pelle dalla secchezza, lasciandola morbida e piacevolmente protetta. - Caratteristiche Principali - Il gel detergente Avene Xeracalm offre numerosi vantaggi per la cura quotidiana della pelle: - Pulisce efficacemente la pelle sensibile e secca di tutta la famiglia. Conforta e allevia la pelle garantendo morbidezza e protezione. Mantiene il pH fisiologico, essenziale per la salute della pelle e privo di saponi aggressivi. Come Usare - Applicare il gel sulla pelle umida, emulsionare delicatamente per creare una schiuma e poi risciacquare abbondantemente. Asciugare la pelle con dolcezza per evitare irritazioni. Per una protezione e nutrizione ottimali, usa regolarmente come parte della tua routine di igiene quotidiana. Scopri di più e acquista il Gel Detergente Avene Xeracalm sul nostro sito ufficiale per garantire una cura delicata e efficace per la tua pelle sensibile. - Formato e Lista Ingredienti - Tubetto da 100ml - AVENE THERMAL SPRING WATER (AVENE AQUA). GLYCERIN. DECYL GLUCOSIDE. WATER (AQUA). SODIUM COCOYL GLUTAMATE. ALGIN. CARRAGEENAN. CITRIC ACID. FRAGRANCE (PARFUM). HELIANTHUS ANNUUS (SUNFLOWER) SEED OIL (HELIANTHUS ANNUUS SEED OIL). NIACINAMIDE. SILYBUM MARIANUM SEED OIL. SODIUM BENZOATE. TOCOPHEROL 99% di ingredienti di origine naturale

EUR 3.67
1

EnerZona Easy Lunch barretta sostitutiva del pasto con arancia e cioccolato fondente 45 gr

EnerZona Easy Lunch barretta sostitutiva del pasto con arancia e cioccolato fondente 45 gr

enerZONA Nutrition Cioccolato fondente Arancia - EnerZONA Nutrition Bar 40 - 30 - 30 è una gustosa barretta da due blocchi, ricca in Proteine e fonte di Vitamina E, che contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo. EnerZONA Nutrition Bar 40 - 30 - 30 è una barretta gusto Arancia candita con gocce e base di Cioccolato fondente. Texture crunchy, con scorzette d’Arancia candita e base di Cioccolato fondente. 40 - 30 - 30: percentuale di distribuzione calorica dei macronutrienti (Carboidrati, Proteine e Grassi). Può contenere tracce di latte, frutta a guscio, arachidi, semi di sesamo. Senza glutine. - Ingredienti Sciroppo di Glucosio - Fruttosio, Proteine isolate di Soia (21,5%), Cioccolato fondente (17%) (Zucchero, Pasta di Cacao, Burro di Cacao, emulsionante: Lecitina di Soia, estratto di Vaniglia), Estrusi di Soia (14,9%) (Proteine isolate di Soia, Cacao processato con Alcali, amido di Tapioca), Olio di Girasole, Scorze di Arancia a cubetti (scorze di Arancia (0,7% sulla barretta), Sciroppo di Glucosio - Fruttosio, Saccarosio, Destrosio, acidificante: Acido Citrico), Addensante: Gomma d’Acacia, Isomaltulosio*, Emulsionante: Lecitina di Girasole, Acidificante: Acido Citrico, Aroma, Vitamina E (Acetato di D - Alfa - Tocoferile ). *L’isomaltulosio costituisce una fonte di Glucosio e Fruttosio.   Informazioni nutrizionali per 100 g per barretta(45 g) %*NRV 100 g/45 g Energia 1756 kJ 417 kcal 790 kJ 188 kcal   Grassi di cui saturi 13,8 g 4,6 g 6,2 g 2,1   Carboidrati di cui Zuccheri 41,3 g 34,1 18,6 g 15,4 g   Fibre 1,4 g 0,6 g   Proteine 31,3 g 14,1   Sale 0,9 g 0,41 g   Vitamina E 8,3 mg 3,7 mg 69/31 *%NRV: valori nutritivi di riferimento. - Modalità d'uso Si consiglia una barretta al giorno. - Avvertenze Il prodotto va utilizzato nell’ambito di una dieta variata ed equilibrata ed uno stile di vita sano. - Formato Barretta da 45 g. - Cod. 92382

EUR 2.60
1

RUMMO Stelline 22 400g

RUMMO MEZZI RIGATONI N51 400G

RUMMO Linguine 13 400g

RUMMO SPAGHETTI N3 400G

RUMMO PENNE RIGATE N66 400G

RUMMO FUSILLI N48 400G

IODIO SOL ALCO I*50ML

IODIO SOL ALCO I*50ML

Principi attivi100 ml contengono: Principi attivi: Iodio 7 g Potassio ioduro 5 g Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere par. 6.1. - EccipientiAlcol, acqua. - Indicazioni terapeuticheDisinfezione della cute integra per trattamenti occasionali. - Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Generalmente controindicato in gravidanza (vedere par. 4.6). Non usare in bambini di età inferiore ai 6 mesi. - PosologiaPennellare sulla parte da trattare. - ConservazioneConservare nella confezione originale (materiale resistente allo iodio) per riparare il medicinale dalla luce e dal calore diretto - AvvertenzePer esclusivo uso esterno. Non ingerire. Evitare il contatto con gli occhi. L’applicazione prolungata può provocare irritazione e causticazioni della superficie trattata, pertanto il medicinale non deve essere utilizzato per trattamenti prolungati. Il medicinale deve essere applicato solo su cute integra e non lesa, poiché oltre a causare irritazione, ritarda la cicatrizzazione di ferite e abrasioni. L’uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento e adottare idonee misure terapeutiche. Per evitare l’assorbimento eccessivo di iodio, non coprire con bendaggi occlusive l’area della cute trattata. In caso di impiego per periodi prolungati su estese superfici corporee, su mucose o sotto bendaggio occlusivo, in particolare nei bambini e nei pazienti con disordini tiroidei, è necessario eseguire tests di funzionalità tiroidea. Poiché lo iodio può alterare la funzione della tiroide, si raccomanda di usare con precauzione in soggetti con patologie tiroidee, nei pazienti di età superiore ai 45 anni o con gozzo. In età pediatrica usare solo in casi di effettiva necessità e sotto controllo medico. Interrompere il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia con iodio marcato. A seguito del trattamento potrebbero risultare alterati gli esiti dei test di funzionalità tiroidea, soprattutto nei neonati prematuri. - InterazioniSe entra in contatto con l’acetone, lo iodio elementare forma un composto pungente irritante. Nel valutare le interazioni con altri farmaci occorre tenere in considerazione i possibili effetti sistemici di iodio, sebbene quando somministrato localmente nelle modalità consigliate esso venga assorbito solo in piccole quantità. Gli effetti di iodio e ioduri sulla tiroide possono essere alterati da altri composti tra cui amiodarone e litio. - Effetti indesideratiDi seguito sono riportati gli effetti indesiderati di iodio, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Bruciore od irritazione, eruzioni acneiformi, iododerma, ritardo della cicatrizzazione di tessuti lesi. L’inalazione di vapori di iodio è molto irritante per le mucose. Disturbi del sistema immunitario Reazioni di ipersensibilità che includono orticaria, angioedema, emorragie cutanee o porpora, febbre, artralgia, linfoadenopatia e eosinofilia. Lo iodio, quando somministrato localmente nelle modalità consigliate, viene assorbito solo in piccole quantità con minimi effetti sistemici. Di seguito vengono comunque elencate le reazioni avverse dovute ad effetti sistemici del farmaco, che si potrebbero manifestare in casi di assorbimento anomalo (usi abbondanti, prolungati o con occlusione della zona della cute trattata). Patologie endocrine Effetti sulla tiroide a possono provocare gozzo e ipotiroidismo, così come ipertiroidismo (morbo di Basedow). Gozzo e ipotiroidismo possono manifestarsi che nei neonati esposti a ioduri in gravidanza. Lo iodio può interferire con le prove di funzionalità tiroidea. Disturbi psichiatrici Depressione, insonnia. Patologie del sistema nervoso Cefalea. Patologie gastrointestinali Nausea, vomito, diarrea. Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella Impotenza. Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da procedura L’uso prolungato può provocare una serie di effetti avversi chiamati nel loro complesso "iodismo", alcuni dei quali possono essere dovuti ad ipersensibilità. Questi effetti avversi includono sapore metallico, aumento della salivazione, bruciore e dolore alla bocca; possono manifestarsi anche rinite acuta, sindrome similcoriza, gonfiore e infiammazione della gola, irritazione e gonfiore agli occhi e aumento della lacrimazione. Si possono sviluppare edema polmonare, dispnea e bronchite. - SovradosaggioL’applicazione abbondante di medicinale su aree molto estese della cute, l’utilizzo di bendaggi o l’uso prolungato può determinare un aumento dell’assorbimento di iodio. In queste circostanze sarà più frequente la comparsa di effetti indesiderati (vedere par. 4.8). L’ingestione o l’inalazione accidentale può avere conseguenze gravi, talvolta fatali. In caso di superamento, volontario o acci…

EUR 3.19
1

FOILLE SOLE*CREMA 30 G

FOILLE SOLE*CREMA 30 G

Principi attivi100 g di crema contengono: Principi attivi: Alcool benzilico 4 g - Benzocaina 5 g - Cloroxilenolo 0,4 g. Eccipiente(i) con effetti noti: alcool cetilico, metile p - idrossibenzoato, propile pidrossibenzoato (parabeni) e butilidrossianisolo (E320) 100 g di spray contengono: Principi attivi: Alcool benzilico 4 g - Benzocaina 5 g - Cloroxilenolo 0,6 g. Eccipiente(i) con effetti noti: etanolo e glicole propilenico Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. - EccipientiCrema: acido stearico, alcool cetilico, glicerina, olio di vaselina, isopropilmiristato palmitato e stearato, polisorbato 60, burro di cacao, trietanolamina, carbomer 974P, sorbitan tristearato, metile p - idrossibenzoato, eugenolo, propile p - idrossibenzoato, butilidrossianisolo, acqua depurata. Spray: etanolo 96%, glucam P 20 (PPG 20 metilglucosio etere), spirito di ammonio, glicerolo, glicole propilenico. - Indicazioni terapeuticheUstioni minori, eritemi solari, irritazioni cutanee da vari agenti chimico - fisici, punture di insetti. Nella medicazione di escoriazioni, abrasioni e ferite superficiali della pelle. - Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Il prodotto non è utilizzabile per uso oftalmico. - PosologiaCrema: applicare la crema, in strato sottile ed uniforme, direttamente sulla lesione. In caso di lesioni circoscritte è opportuno - in seguito all’applicazione della crema - quindi ricoprire con garza sterile, mantenuta umida con ulteriori applicazioni dall’esterno e fasciare accuratamente. La medicazione non va rimossa prima delle 48 ore, al fine di non turbare il processo di granulazione. In certi casi la medicazione iniziale non dovrà essere rimossa e cambiata anche per un maggiore periodo di tempo, dovendosi però via via tenerla ben inumidita con FOILLE SOLE. Si raccomanda di non superare il limite massimo delle 4 applicazioni al giorno, sia negli adulti che nei bambini. Spray: In caso di lesioni più estese, è preferibile utilizzare lo spray. Quando si utilizza FOILLE SOLE spray cutaneo, soluzione, è necessario osservare attentamente le seguenti istruzioni: 1. agitate la bomboletta e quindi rimuovete la capsula di protezione; 2. dirigete il foro della valvola erogatrice verso l’area da trattare mantenendola alla distanza di circa un palmo. 3. premete la valvola erogatrice. Si raccomanda di non superare il limite massimo delle 4 applicazioni al giorno, sia in pazienti adulti che nei bambini. - ConservazioneFOILLE SOLE crema: Conservare a temperatura inferiore a 30°C. FOILLE SOLE spray cutaneo, soluzione: Conservare a temperatura inferiore a 25°C. Tenere al riparo dalla luce. - AvvertenzeFOILLE SOLE è per esclusivo uso esterno e deve essere utilizzato solo su lesioni superficiali e non estese della cute, e per brevi periodi di tempo. In caso di ferite profonde, o punture di insetti disseminate, o di ustioni gravi o ustioni lievi particolarmente estese, consultare sempre il medico prima di utilizzare il prodotto. Se la condizione morbosa per cui questa preparazione viene utilizzata persiste più a lungo, se insorge irritazione, se l’arrossamento, il gonfiore o il dolore persistono o se si ha un’infezione, sospendere l’uso e consultare il proprio medico. Non applicare in vicinanza degli occhi. Non vaporizzare su fiamma o su corpi incandescenti. Non inalare: la continua inalazione di FOILLE SOLE spray può indurre la comparsa di vertigini e sensazioni di malessere, tipica di qualsiasi prodotto aerosol. L’uso, specie se prolungato, del prodotto può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso occorre interrompere immediatamente il trattamento ed istituire una terapia idonea. L’efficacia e la sicurezza della benzocaina dipendono da un corretto dosaggio. Pertanto è necessario impiegare la minima quantità di prodotto sufficiente ad ottenere l’effetto desiderato., applicandolo con cautela nei soggetti con mucose gravemente danneggiate e sede di processi infiammatori che potrebbero causare un assorbimento eccessivo di tale principio attivo. Non utilizzare il prodotto nei bambini di età inferiore a 6 mesi; se ne raccomanda la somministrazione solo dopo aver consultato il medico tra i 6 mesi e i 2 anni di età. FOILLE SOLE spray cutaneo contiene l’eccipiente etanolo (alcool etilico). Per chi svolge attività sportiva, l’uso di medicinali contenenti alcool etilico può determinare positività ai tests antidoping in rapporto ai limiti di concentrazione alcolemica indicata da alcune federazioni sportive. La presenza di alcool cetilico, metile p - idrossibenzoato e propile p - idrossibenzoato, quali eccipienti della formulazione in crema, e di glicole propilenico, quale eccipiente della formulazione in spray, può rendersi responsabile di reazioni cutanee localizzate (anche di tipo ritardato). La presenza di butilidrossianisolo quale eccipiente della formulazione in crema può rendersi responsabile di reazioni cut…

EUR 4.79
1

TINTURA IODIO 50 ML M.V

TINTURA IODIO 50 ML M.V

Principi attivi100 ml contengono Principi attivi: Iodio 7 g Potassio ioduro 5 g Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. - EccipientiEtanolo, acqua depurata. - Indicazioni terapeuticheDisinfezione della cute integra per trattamenti occasionali. - Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Generalmente controindicato in gravidanza (vedere par. 4.6). Non usare in bambini di età inferiore ai 6 mesi. - PosologiaPennellare sulla parte da trattare. - ConservazioneConservare il contenitore ben chiuso nella confezione originale al riparo dalla luce. - AvvertenzePer esclusivo uso esterno. Non ingerire. Evitare il contatto con gli occhi. L’applicazione prolungata può provocare irritazione e causticazioni della superficie trattata, pertanto il medicinale non deve essere utilizzato per trattamenti prolungati. Il medicinale deve essere applicato solo su cute integra e non lesa, poiché oltre a causare irritazione, ritarda la cicatrizzazione di ferite e abrasioni. L’uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento e adottare idonee misure terapeutiche. Per evitare l’assorbimento eccessivo di iodio, non coprire con bendaggi occlusivi l’area della cute trattata. In caso di impiego per periodi prolungati su estese superfici corporee, su mucose o sotto bendaggio occlusivo, in particolare nei bambini e nei pazienti con disordini tiroidei, è necessario eseguire tests di funzionalità tiroidea. Poiché lo iodio può alterare la funzione della tiroide, si raccomanda di usare con precauzione in soggetti con patologie tiroidee, nei pazienti di età superiore ai 45 anni o con gozzo. In età pediatrica usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico. Interrompere il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia con iodio marcato. A seguito del trattamento potrebbero risultare alterati gli esiti dei test della funzionalità tiroidea, soprattutto nei neonati prematuri. - InterazioniSe entra in contatto con l’acetone, lo iodio elementare forma un composto pungente irritante. Nel valutare le interazioni con altri farmaci occorre tenere in considerazione i possibili effetti sistemici di iodio, sebbene quando somministrato localmente nelle modalità consigliate esso venga assorbito solo in piccole quantità. Gli effetti di iodio e ioduri sulla tiroide possono essere alterati da altri composti tra cui amiodarone e litio. - Effetti indesideratiDi seguito sono riportati gli effetti indesiderati di iodio, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Bruciore od irritazione, eruzioni acneiformi, iododerma, ritardo nella cicatrizzazione dei tessuti lesi. L’inalazione di vapori di iodio è molto irritante per le mucose. Disturbi del sistema immunitario Reazioni di ipersensibilità che includono orticaria, angioedema, emorragie cutanee o porpora, febbre, artralgia, linfoadenopatia e eosinofilia. Lo iodio, quando somministrato localmente nelle modalità consigliate, viene assorbito solo in piccole quantità con minimi effetti sistemici. Di seguito vengono comunque elencate le reazioni avverse dovute ad effetti sistemici del farmaco, che si potrebbero manifestare in casi di assorbimento anomalo (usi abbondanti, prolungati o con occlusione della zona della cute trattata). Patologie endocrine Effetti sulla tiroide possono provocare gozzo e ipotiroidismo, così come ipertiroidismo (morbo di Basedow). Gozzo e ipotiroidismo possono manifestarsi anche nei neonati esposti a ioduri in gravidanza. Lo iodio può interferire con le prove di funzionalità tiroidea. Disturbi psichiatrici Depressione, insonnia. Patologie del sistema nervoso Cefalea. Patologie gastrointestinali Nausea, vomito, diarrea. Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella Impotenza. Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da procedura L’uso prolungato può provocare una serie di effetti avversi chiamati nel loro complesso "iodismo", alcuni dei quali possono essere dovuti ad ipersensibilità. Questi effetti avversi includono sapore metallico, aumento della salivazione, bruciore e dolore alla bocca; possono manifestarsi anche rinite acuta, sindrome simil–coriza, gonfiore e infiammazione della gola, irritazione e gonfiore agli occhi e aumento della lacrimazione. Si possono sviluppare edema polmonare, dispnea e bronchite. - SovradosaggioL’applicazione abbondante di medicinale su aree molto estese della cute, l’utilizzo di bendaggi o l’uso prolungato può determinare un aumento dell’assorbimento di iodio. In queste circostanze sarà più frequente la comparsa di effetti indesiderati (vedere par.4.8). L’ingestione o l’inalazione accidentale può avere conseguenze gravi, talvolta fatali. In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consig…

EUR 3.26
1

IODIO Sol.Cut.7%+5% 25ml N.A.

IODIO Sol.Cut.7%+5% 25ml N.A.

Principi attivi100 ml di soluzione contengono Principi attivi: Iodio 7 g Potassio ioduro 5 g Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1 - EccipientiEccipienti: Alcool etilico, Acqua depurata. - Indicazioni terapeuticheDisinfezione della cute integra per trattamenti occasionali. - Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Generalmente controindicato in gravidanza (vedere par. 4.6). Non usare in bambini di età inferiore ai 6 mesi. - PosologiaPennellare sulla parte da trattare. - ConservazioneConservare nella confezione originale (materiale resistente allo iodio) per riparare il medicinale dalla luce e dal calore diretto. - AvvertenzePer esclusivo uso esterno. Non ingerire. Evitare il contatto con gli occhi. L’applicazione prolungata può provocare irritazione e causticazioni della superficie trattata, pertanto il medicinale non deve essere utilizzato per trattamenti prolungati. Il medicinale deve essere applicato solo su cute integra e non lesa, poiché oltre a causare irritazione, ritarda la cicatrizzazione di ferite e abrasioni. L'uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento e contattare il medico che potrà adottare idonee misure terapeutiche. Per evitare l’assorbimento eccessivo di iodio, non coprire con bendaggi occlusive l’area della cute trattata. In caso di impiego per periodi prolungati su estese superfici corporee, su mucose o sotto bendaggio occlusivo, in particolare nei bambini e nei pazienti con disordini tiroidei, è necessario eseguire tests di funzionalità tiroidea. Poiché lo iodio può alterare la funzione della tiroide, si raccomanda di usare con precauzione in soggetti con patologie tiroidee, nei pazienti di età superiore ai 45 anni o con gozzo. In età pediatrica usare solo in casi di effettiva necessità e sotto controllo medico. Interrompere il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia con iodio marcato. A seguito del trattamento potrebbero risultare alterati gli esiti dei test di funzionalità tiroidea, soprattutto nei neonati prematuri. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: non pertinente. - InterazioniSe entra in contatto con l’acetone, lo iodio elementare forma un composto pungente irritante. Nel valutare le interazioni con altri farmaci occorre tenere in considerazione i possibili effetti sistemici di iodio, sebbene quando somministrato localmente nelle modalità consigliate esso venga assorbito solo in piccole quantità. Gli effetti di iodio e ioduri sulla tiroide possono essere alterati da altri composti tra cui amiodarone e litio. - Effetti indesideratiDi seguito sono riportati gli effetti indesiderati di iodio, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Bruciore od irritazione, eruzioni acneiformi, iododerma, ritardo della cicatrizzazione di tessuti lesi. L’inalazione di vapori di iodio è molto irritante per le mucose. Disturbi del sistema immunitario Reazioni di ipersensibilità che includono orticaria, angioedema, emorragie cutanee o porpora, febbre, artralgia, linfoadenopatia e eosinofilia. Lo iodio, quando somministrato localmente nelle modalità consigliate, viene assorbito solo in piccole quantità con minimi effetti sistemici. Di seguito vengono comunque elencate le reazioni avverse dovute ad effetti sistemici del farmaco, che si potrebbero manifestare in casi di assorbimento anomalo (usi abbondanti, prolungati o con occlusione della zona della cute trattata). Patologie endocrine Effetti sulla tiroide possono provocare gozzo e ipotiroidismo, così come ipertiroidismo (morbo di Basedow). Gozzo e ipotiroidismo possono manifestarsi anche nei neonati esposti a ioduri in gravidanza. Lo iodio può interferire con le prove di funzionalità tiroidea. Disturbi psichiatrici Depressione, insonnia. Patologie del sistema nervoso Cefalea. Patologie gastrointestinali Nausea, vomito, diarrea. Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella Impotenza. Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da procedura L’uso prolungato può provocare una serie di effetti avversi chiamati nel loro complesso “iodismo”, alcuni dei quali possono essere dovuti ad ipersensibilità. Questi effetti avversi includono sapore metallico, aumento della salivazione, bruciore e dolore alla bocca; possono manifestarsi anche rinite acuta, sindrome simil - coriza, gonfiore e infiammazione della gola, irritazione e gonfiore agli occhi e aumento della lacrimazione. Si possono sviluppare edema polmonare, dispnea e bronchite. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operator…

EUR 2.81
1

TINTURA IODIO SLL*I° UE 30ML

TINTURA IODIO SLL*I° UE 30ML

Principi attivi100 ml contengono: Principi attivi: Iodio 7 g Potassio ioduro 5 g Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere par. 6.1. - EccipientiAlcool etilico, acqua depurata - Indicazioni terapeuticheDisinfezione della cute integra per trattamenti occasionali. - Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Generalmente controindicato in gravidanza (vedere par. 4.6). Non usare in bambini di età inferiore ai 6 mesi. - PosologiaPennellare sulla parte da trattare. - ConservazioneConservare nella confezione originale (materiale resistente allo iodio) per riparare il medicinale dalla luce e dal calore diretto - AvvertenzePer esclusivo uso esterno. Non ingerire. Evitare il contatto con gli occhi. L’applicazione prolungata può provocare irritazione e causticazioni della superficie trattata, pertanto il medicinale non deve essere utilizzato per trattamenti prolungati. Il medicinale deve essere applicato solo su cute integra e non lesa, poiché oltre a causare irritazione, ritarda la cicatrizzazione di ferite e abrasioni. L’uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento e adottare idonee misure terapeutiche. Per evitare l’assorbimento eccessivo di iodio, non coprire con bendaggi occlusive l’area della cute trattata. In caso di impiego per periodi prolungati su estese superfici corporee, su mucose o sotto bendaggio occlusivo, in particolare nei bambini e nei pazienti con disordini tiroidei, è necessario eseguire tests di funzionalità tiroidea. Poiché lo iodio può alterare la funzione della tiroide, si raccomanda di usare con precauzione in soggetti con patologie tiroidee, nei pazienti di età superiore ai 45 anni o con gozzo. In età pediatrica usare solo in casi di effettiva necessità e sotto controllo medico. Interrompere il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia con iodio marcato. A seguito del trattamento potrebbero risultare alterati gli esiti dei test di funzionalità tiroidea, soprattutto nei neonati prematuri. - InterazioniSe entra in contatto con l’acetone, lo iodio elementare forma un composto pungente irritante. Nel valutare le interazioni con altri farmaci occorre tenere in considerazione i possibili effetti sistemici di iodio, sebbene quando somministrato localmente nelle modalità consigliate esso venga assorbito solo in piccole quantità. Gli effetti di iodio e ioduri sulla tiroide possono essere alterati da altri composti tra cui amiodarone e litio. - Effetti indesideratiDi seguito sono riportati gli effetti indesiderati di iodio, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Bruciore od irritazione, eruzioni acneiformi, iododerma, ritardo della cicatrizzazione di tessuti lesi. L’inalazione di vapori di iodio è molto irritante per le mucose. Disturbi del sistema immunitario Reazioni di ipersensibilità che includono orticaria, angioedema, emorragie cutanee o porpora, febbre, artralgia, linfoadenopatia e eosinofilia. Lo iodio, quando somministrato localmente nelle modalità consigliate, viene assorbito solo in piccole quantità con minimi effetti sistemici. Di seguito vengono comunque elencate le reazioni avverse dovute ad effetti sistemici del farmaco, che si potrebbero manifestare in caso di assorbimento anomalo (usi abbondanti, prolungati o con occlusione della zona della cute trattata). Patologie endocrine Effetti sulla tiroide possono provocare gozzo e ipotiroidismo, così come ipertiroidismo (morbo di Basedow). Gozzo e ipotiroidismo possono manifestarsi nei neonati esposti a ioduri in gravidanza. Lo iodio può interferire con le prove di funzionalità tiroidea. Disturbi psichiatrici Depressione, insonnia. Patologie del sistema nervoso Cefalea. Patologie gastrointestinali Nausea, vomito, diarrea. Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella Impotenza. Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da procedura L’uso prolungato può provocare una serie di effetti avversi chiamati nel loro complesso "iodismo", alcuni dei quali possono essere dovuti ad ipersensibilità. Questi effetti avversi includono sapore metallico, aumento della salivazione, bruciore e dolore alla bocca; possono manifestarsi anche rinite acuta, sindrome similcoriza, gonfiore e infiammazione della gola, irritazione e gonfiore agli occhi e aumento della lacrimazione. Si possono sviluppare edema polmonare, dispnea e bronchite. - SovradosaggioL’applicazione abbondante di medicinale su aree molto estese della cute, l’utilizzo di bendaggi o l’uso prolungato può determinare un aumento dell’assorbimento di iodio. In queste circostanze sarà più frequente la comparsa di effetti indesiderati (vedere par. 4.8). L’ingestione o l’inalazione accidentale può avere conseguenze gravi, talvolta fatali. In caso di superamento, volont…

EUR 3.22
1

TINTURA IODIO MVI*UE 25ML

TINTURA IODIO MVI*UE 25ML

Principi attivi100 ml contengono Principi attivi: Iodio 7 g Potassio ioduro 5 g Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. - EccipientiEtanolo, acqua depurata. - Indicazioni terapeuticheDisinfezione della cute integra per trattamenti occasionali. - Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Generalmente controindicato in gravidanza (vedere par. 4.6). Non usare in bambini di età inferiore ai 6 mesi. - PosologiaPennellare sulla parte da trattare. - ConservazioneConservare il contenitore ben chiuso nella confezione originale al riparo dalla luce. - AvvertenzePer esclusivo uso esterno. Non ingerire. Evitare il contatto con gli occhi. L’applicazione prolungata può provocare irritazione e causticazioni della superficie trattata, pertanto il medicinale non deve essere utilizzato per trattamenti prolungati. Il medicinale deve essere applicato solo su cute integra e non lesa, poiché oltre a causare irritazione, ritarda la cicatrizzazione di ferite e abrasioni. L’uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento e adottare idonee misure terapeutiche. Per evitare l’assorbimento eccessivo di iodio, non coprire con bendaggi occlusivi l’area della cute trattata. In caso di impiego per periodi prolungati su estese superfici corporee, su mucose o sotto bendaggio occlusivo, in particolare nei bambini e nei pazienti con disordini tiroidei, è necessario eseguire tests di funzionalità tiroidea. Poiché lo iodio può alterare la funzione della tiroide, si raccomanda di usare con precauzione in soggetti con patologie tiroidee, nei pazienti di età superiore ai 45 anni o con gozzo. In età pediatrica usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico. Interrompere il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia con iodio marcato. A seguito del trattamento potrebbero risultare alterati gli esiti dei test della funzionalità tiroidea, soprattutto nei neonati prematuri. - InterazioniSe entra in contatto con l’acetone, lo iodio elementare forma un composto pungente irritante. Nel valutare le interazioni con altri farmaci occorre tenere in considerazione i possibili effetti sistemici di iodio, sebbene quando somministrato localmente nelle modalità consigliate esso venga assorbito solo in piccole quantità. Gli effetti di iodio e ioduri sulla tiroide possono essere alterati da altri composti tra cui amiodarone e litio. - Effetti indesideratiDi seguito sono riportati gli effetti indesiderati di iodio, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Bruciore od irritazione, eruzioni acneiformi, iododerma, ritardo nella cicatrizzazione dei tessuti lesi. L’inalazione di vapori di iodio è molto irritante per le mucose. Disturbi del sistema immunitario Reazioni di ipersensibilità che includono orticaria, angioedema, emorragie cutanee o porpora, febbre, artralgia, linfoadenopatia e eosinofilia. Lo iodio, quando somministrato localmente nelle modalità consigliate, viene assorbito solo in piccole quantità con minimi effetti sistemici. Di seguito vengono comunque elencate le reazioni avverse dovute ad effetti sistemici del farmaco, che si potrebbero manifestare in casi di assorbimento anomalo (usi abbondanti, prolungati o con occlusione della zona della cute trattata). Patologie endocrine Effetti sulla tiroide possono provocare gozzo e ipotiroidismo, così come ipertiroidismo (morbo di Basedow). Gozzo e ipotiroidismo possono manifestarsi anche nei neonati esposti a ioduri in gravidanza. Lo iodio può interferire con le prove di funzionalità tiroidea. Disturbi psichiatrici Depressione, insonnia. Patologie del sistema nervoso Cefalea. Patologie gastrointestinali Nausea, vomito, diarrea. Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella Impotenza. Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da procedura L’uso prolungato può provocare una serie di effetti avversi chiamati nel loro complesso "iodismo", alcuni dei quali possono essere dovuti ad ipersensibilità. Questi effetti avversi includono sapore metallico, aumento della salivazione, bruciore e dolore alla bocca; possono manifestarsi anche rinite acuta, sindrome simil–coriza, gonfiore e infiammazione della gola, irritazione e gonfiore agli occhi e aumento della lacrimazione. Si possono sviluppare edema polmonare, dispnea e bronchite. - SovradosaggioL’applicazione abbondante di medicinale su aree molto estese della cute, l’utilizzo di bendaggi o l’uso prolungato può determinare un aumento dell’assorbimento di iodio. In queste circostanze sarà più frequente la comparsa di effetti indesiderati (vedere par.4.8). L’ingestione o l’inalazione accidentale può avere conseguenze gravi, talvolta fatali. In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consig…

EUR 2.70
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