130 risultati (0,53487 secondi )

Commerciante

Prezzo (EURO)

Resetta il filtro

Prodotti
Da
Negozi

La Holliwood d'Oriente - Il cinema di Hong Kong dalle origini a John Woo | Simone Bedetti, Massimo Mazzoni usato Spettacolo Cinema

Marie Curie - Una vita | Susan Quinn usato Storia Biografie Diari e Memorie

La follia di Churchill - L'invenzione dell'Iraq | Christopher Catherwood usato Storia Guerre mondiali

Memoria intorni a Maestro Ruggero di Puglia ed il suo Carmen Miserabile | Walter Scudero usato Saggi di letteratura Italiana

Canova. La mano di Dio - biografia | Aldo Scibona usato Arte Scultura

Una solitudine abitata. Chiara d'Assisi | Chiara Frugoni usato Storia Biografie Diari e Memorie

Le bugie della storia | Piero Melograni usato Storia Storiografia Temi

Alan Turing. Una biografia | Andrew Hodges usato Storia Biografie Diari e Memorie

Giovanni Gentile - Un filosofo al potere negli anni del Regime | Sergio Romano usato Storia Biografie Diari e Memorie

Lettere | Artemisia Gentileschi usato Arte Storia e critica d'arte

Attraverso Marina. fotografie di Cesare Macchi Cassia 1954-2011 | Cesare Macchi Cassia usato Fotografici Fotografia

Tra le città morte - I bombardamenti sulle città tedesche: una necessità o un crimine? | A. C. Grayling usato Storia Guerre mondiali

Storia del genocidio armeno - Conflitti nazionali dai Balcani al Caucaso | Vahakn N. Dadrian usato Storia Locale

Storia del genocidio armeno - Conflitti nazionali dai Balcani al Caucaso | Vahakn N. Dadrian usato Storia Locale

Lo sterminio degli armeni rispondeva alla volontà degli uomini al potere nell'impero ottomano di risolvere in modo definitivo la questione armena: con questa chiave di lettura, Dadrian propone un volume fondamentale per la comprensione e la ricostruzione del primo genocidio del Novecento. Analizzando per decenni, tra le varie fonti, i documenti ufficiali coevi turchi ottomani, e quelli della Germania e dell'Austria, alleate dell'impero durante la Grande Guerra, l'autore lega a doppio filo l'evoluzione della questione armena allo sterminio, inchiodando alle proprie responsabilità politiche, militari e morali i fautori delle persecuzioni. Ciò che accadde durante il primo conflitto mondiale fu infatti il risultato di un lungo e progressivo processo di soffocamento, provocazione e distruzione di una minoranza assoggettata e vulnerabile ad opera di un ancor grande e potente impero. Fu l'esito di una politica genocidiaria di lento e ampio respiro, scelta, pianificata e attuata deliberatamente: eliminare le popolazioni armene nei confini dell'impero equivaleva a risolvere in via definitiva la questione armena. Una tragedia di enormi dimensioni resa ancor più dolorosa dall'ostinato silenzio e dalla sostanziale indifferenza interna e internazionale che l'accompagnarono, un modus operandi che, nel colpevole oblio generale, fu d'esplicito esempio per altre terribili sciagure umane durante la seconda guerra mondiale.

EUR 21.00
1

Al rombo del cannon - Grande Guerra e canto popolare | Franco Castelli, Emilio Jona, Alberto Lovatto usato Storia Guerre mondiali

Al rombo del cannon - Grande Guerra e canto popolare | Franco Castelli, Emilio Jona, Alberto Lovatto usato Storia Guerre mondiali

La prima guerra mondiale, conclusasi un secolo fa, fu un bagno di sangue senza precedenti, che all'Italia costò seicentomila morti e oltre un milione di feriti. Eppure, nonostante l'orrenda carneficina, la Grande Guerra fu anche una straordinaria fucina di canti popolari. Durante il conflitto si cantò molto, come non era mai avvenuto in passato e come non avverrà più nel futuro, ma mentre i canzonieri ufficiali risuonarono di inni patriottici colmi di retorica, la guerra realmente cantata dalle classi popolari ci raccontò il dolore della partenza, l'orrore della trincea, la morte negli assalti alla baionetta, lo strazio delle famiglie, il lutto infinito di un'intera popolazione che vedeva decimata la sua gioventù. Anche se del canto nella Grande Guerra si è scritto con abbondanza, è mancato a tutt'oggi uno studio di ampio respiro storico, antropologico, sociologico e folklorico che ne tentasse una lettura e una sistematizzazione a tutto campo. "Al rombo del cannon" compendia gli esiti di un'ampia ricerca effettuata, nel corso di molti anni, dagli autori del libro e dai maggiori ricercatori italiani di cultura orale tra i soldati reduci da quel conflitto e tra le persone che ne hanno conservato memoria. Corredato da illustrazioni d'epoca e accompagnato da due cd con 161 registrazioni originali, il libro restituisce le ansie, gli affetti, le sofferenze, le invettive, in una parola le passioni di chi partecipò a quell'immane conflitto, che fu un'immersione terribile e cruenta nella modernità e nei suoi nuovi terrificanti strumenti di morte: cannoni a lunga gittata, aeroplani, carri armati, gas asfissianti. Con sei milioni di soldati mobilitati, fu anche una guerra che ruppe i limitati confini linguistici e culturali, fece incontrare e dialogare popolazioni lontanissime l'una dalle altre e realizzò una prima reale unificazione nazionale dando vita a un italiano popolare comune. "Al rombo del cannon" indaga tutti questi versanti della «guerra cantata» analizzandone le forme musicali e letterarie.

EUR 45.00
1

Storia insolita della Valle d'Aosta - Le vicende di cinque millenni, in una regione dal particolarismo culturale e linguistico che, piccola per

La fonte del cipresso bianco - Racconto e sapienza dall'Odissea alle lamine misteriche. | Franco Ferrari usato Saggi di letteratura Classica

La fonte del cipresso bianco - Racconto e sapienza dall'Odissea alle lamine misteriche. | Franco Ferrari usato Saggi di letteratura Classica

Il verso dell'epica fu a lungo usato dai "cucitori di storie" (i rapsodi) per tramandare le gesta e le avventure degli eroi che avevano partecipato alla conquista di Troia o ad altre imprese legate a Edipo o a Eracle, ma fu anche impiegato da Esiodo, in Beozia, per raccontare l'origine degli dei e dell'assetto attuale del mondo o per dare istruzione sul corretto svolgimento dei lavori agricoli nel segno della fatica e del rispetto di Dike. Fin dalle più antiche manifestazioni a noi note l'epica greca fu racconto (riproposizione di antiche storie aggiornate al gusto sempre mutevole di nuovi uditori) e sapienza (trasmissione di conoscenze utili a superare gli scogli dell'esistenza), spesso intrecciati in quanto il racconto di un lontano passato poteva racchiudere indicazioni e suggerimenti per interpretare il presente e il contenuto sapienziale poteva trovare conferma nel richiamo a vicende esemplari". Così Franco Ferrari lega in inscindibile rapporto il "racconto" e la "sapienza" che stanno alla base di tutta l'epica greca. Un percorso che dai rapsodi omerici, attraverso personaggi come Achille e Circe e soprattutto Odisseo, "l'eversore di rocche" ma soprattutto "l'uomo dai molti percorsi" conduce fino alle misteriose (più correttamente "misteriche") lamine d'oro poste dentro la bocca o sul petto dei defunti, veri passaporti dell'aldilà con incise le istruzioni sul percorso da compiere o sulle risposte da dare all'infernale consesso.

EUR 40.00
1